GIOCHI MUSICALI

Giochi musicali di Enzo Viviani è un’opera unica che vibra di poesia visiva, un racconto incantato in cui musica, gioco e sogno si intrecciano con armonia. Tre figure femminili si muovono all’unisono in una composizione danzante, sospesa in un tempo indefinito e carica di energia simbolica.

La scena è animata da gesti eleganti e sguardi assorti: una donna pizzica le corde di un liuto dorato, un’altra sorregge con grazia una lunga tromba, mentre una giovane, in primo piano, regge con delicatezza una sfera trasparente che pare racchiudere l’universo. Le mani sono affusolate, quasi musicali anch’esse, protagoniste del ritmo interno dell’opera.

Viviani utilizza una palette vibrante: rossi passionali, blu profondi, viola intensi e ori luminosi che si fondono in superfici stratificate, rese materiche da una pennellata densa e gestuale. I volti sono eterei, dai tratti raffinati, immersi in un’aura di serena contemplazione. I corpi slanciati, quasi flessuosi, sembrano seguire una melodia silenziosa che unisce tutte le figure in un’armonia invisibile.

L’opera evoca un universo sospeso tra mito e teatro, dove il suono diventa forma e il gioco è celebrazione della bellezza. I giochi musicali non sono solo intrattenimento, ma metafora di un’arte che eleva l’animo, che crea connessioni tra i sensi e il cuore. Viviani ci invita a entrare in questo mondo incantato, dove ogni nota è un colore, ogni gesto un’emozione, ogni sguardo una storia da ascoltare con l’anima.