ISOLA DI ORTA

In questa versione dell’Isola di Orta, Paolo Fumagalli propone una visione compatta e vibrante del borgo lacustre, riconoscibile ma fortemente reinterpretato. L’intera scena è immersa in una luce calda e intensa, con un cielo giallo che rompe la convenzione cromatica e trasforma l’ambiente in una realtà sospesa tra sogno e astrazione.

Le architetture si fondono l’una nell’altra con un ritmo quasi musicale. Le case, caratterizzate da tonalità terrose, arancioni, rosa fucsia e accenni di blu, formano una parete urbana continua, arricchita da finestre e balconi tracciati con segno deciso. La loro costruzione materica, con texture in rilievo, dona alla tela un aspetto dinamico.

In primo piano, le classiche barche colorate — elemento distintivo del linguaggio di Fumagalli — galleggiano su un’acqua tinta di giallo, richiamando i riflessi del cielo e contribuendo a un effetto visivo inaspettato ma coerente. Ogni barca ha una propria tonalità, creando una sequenza cromatica che bilancia la composizione e ne rafforza l’energia.

Questa versione dell’Isola di Orta si distingue per la forza espressiva e l’uso audace del colore, dove il paesaggio diventa pretesto per un’esplorazione artistica libera, personale e intensamente comunicativa.